Insenatura di Dubai

Panoramica dell'evento:

Il Dubai Creek (arabo: خُوْر دُبَيّ, romanizzato: Khūr Dubayy) è stato descritto come un'insenatura naturale di acqua salata, un'insenatura di marea e un corso d'acqua o una via d'acqua a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Si estende per circa 9 miglia (14 km) verso l'interno e forma un porto naturale tradizionalmente utilizzato per il commercio e il trasporto.[1] L'insenatura ha una larghezza che varia da 200 a 1.200 metri (da 660 a 3.940 piedi), mentre la profondità media è di circa 6,5-7 metri (da 21 a 23 piedi). In precedenza si estendeva fino al Ras Al Khor Wildlife Sanctuary, ma come parte del nuovo Business Bay Canal e del Dubai Canal, si estende per altri 13 km (8,1 mi)[2] fino al Golfo Persico.[3] Negli anni Cinquanta è iniziato un ampio sviluppo dell'insenatura, con il dragaggio e la costruzione di frangiflutti. Una serie di ponti consente la circolazione dei veicoli attraverso il torrente, mentre le abras sono utilizzate come taxi. Le rive e il percorso lungo il torrente ospitano importanti aree governative, commerciali e residenziali. Lungo l'insenatura si trovano numerose località turistiche e alberghi. Il Dubai Creek, una via d'acqua vitale nel cuore della città, svolge un ruolo significativo nella crescita di Dubai, gestendo il passaggio di oltre 13.000 navi all'anno. Essendo un'importante arteria per il commercio marittimo, sostiene le operazioni commerciali della città. Il potenziamento dell'infrastruttura del Creek è in corso grazie a un progetto volto a migliorare le misure di sicurezza e protezione del traffico marittimo e delle attività commerciali. Questi miglioramenti dovrebbero rafforzare il ruolo della città come hub regionale per il commercio e garantire operazioni più fluide e sicure per le numerose navi che transitano ogni anno.